mercoledì, maggio 17, 2006

riceviamo e pubblichiamo!


il nostro tanto decantato spirito unione di certo non alberga nei cuori dei colleghi più grandi, e men che meno nei cuori e nelle menti dei consiglieri del consiglio nazionale.
quello che non doveva accadere è accaduto. siamo spaccati, e probabilmente alla mercè di forze più coese ed organizzate. c'è bisogno che dica altro?!

riporto la mail giustamente inorridita del collega andrea passaro


Subject: Golpe al Consiglio Nazionale!!


Cari Amici,
La storia non finisce più di sorprendere!! Nonostante ripetuti appelli alla coesione per il "bene superiore" vedo che i nostri cari consiglieri non solo le ignorano, ma anzi alimentano lo scontro sino alla spaccatura totale ed una nuova nomina del Presidente Damiani con una differenza di 6 su 11(vedi Sole24ore di oggi, pg.27)!!
Ragazzi siamo messi veramente male, questi signori se ne fregano altamente delle numerosissime istanze pervenute da tutta la categoria, oltre l'UGDC, e vanno tranquillamente avanti per la loro strada, è inconcepibile!!
E' mai possibile che non si possa trovare un punto di equilibrio per il bene di tutti, in un momento storico così delicato? Allora a questo punto sbattiamoli fuori tutti, forse è meglio un commissariamento, con la nomina di un collega, al di sopra delle parti e delle insignificanti e miopi logiche di potere, scelto rigorosamente al di fuori dell'attuale Consiglio Nazionale che possa prendere in mano le sorti della nostra bistrattata categoria!! Non è pensabile, anche dal punto di visto giuridico, che si possa arrivare ad una proposta del genere, da realizzare in tempi brevissimi?
Credo che qualunque cosa sia meglio di un consiglio spaccato a metà (sembra la storia recente del nostro governo...) incapace ed insensibile a recepire le istanze della categoria tutta!! Andrea Passaro